Pro Loco Pastrengo
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Saluto del Sindaco di Pastrengo
Pastrengo 2007159° ANNIVERSARIO CARICA DEI CARABINIERI
CONTESTO STORICO
Carica dei Carabinieri a
cavallo Pastrengo 30 aprile 1848
E’ in corso la prima Guerra di Indipendenza.
E’ la tarda mattinata del 30 aprile 1848
Le truppe piemontesi sono schierate pronte per
conquistare la postazione di Pastrengo, ancora saldamente tenuta dal
maresciallo Radestzky.
Il Re Carlo Alberto pattuglia i luoghi della
battaglia ormai imminente. Per sicurezza lo precedono in avanscoperta una
dozzina di carabinieri.Dai
cespuglisul fronte nemico, parte
improvvisa una scarica di fucileria che fa sbandare i cavalli ed espone il Re
isolato ad altri più
pericolosi attacchi.
Il maggiore A. Negridi S. Front riconosce la situazione
precaria e, alla testa dei tre squadroni di Carabinieri della
scorta reale, interviene prontamente con una Carica travolgente che mette al sicuro il Re Carlo Alberto.
Saluto delComandante Provinciale dei Carabinieri
30 aprile 1848.Carlo
Alberto, anche per il desiderio di controllare direttamente la situazione,
credeva fosse un suo dovere mostrarsi coraggioso e a chi saggiamente gli
faceva notare che si trattava di un'imprudenza rispose: «Ho meco uno squadrone di carabinieri».
D'improvviso, una scarica di fucileria a bruciapelo
oltre la collina. Gli austriaci! Il re sguaina la sciabola: è in pericolo! Il Maggiore Negri di San Front ordina la carica per
salvare il re. Duecentottanta cavalieri si precipitano al galoppo verso la
ripida collina delle Bionde in mezzo alla grandine di proiettili nemici. Una
nera ondata monta inarrestabile in un turbinio di zoccoli, criniere e
sciabole contro la linea bianca dei fanti nemici. Nella mischia la bianca
schiera degli austriaci non tiene: nel fronte nemico si produce la frattura.
A questo punto si verifica un fatto non raro nelle
battaglie di un tempo, combattute, a differenza di quanto è accaduto dalla
prima guerra mondiale in poi, in un fazzoletto di terra. Tutto avviene sotto
gli occhi di tutti e l'esempio risulta terribilmente
contagioso sia per il vincitore che per il perdente. Alla vista dello
sfondamento, il morale dei piemontesi sale alle stelle, mentre gli austriaci,
pur tentando di ritirarsi ordinatamente e con tenacia, non riescono a
resistere. La battaglia è vinta. Nell'ordine del giorno del 2 maggio viene citata la carica, ma i riconoscimenti per la
brillante azione improvvisata dei carabinieri non saranno specifici. Il maggiore Negri di San Front verrà decorato con l'ordine
dei santi Maurizio e Lazzaro e una medaglia d'argento (29 giugno e 31 agosto)
solo per il contegno e l'abilità tenuti durante tutta la campagna. Lo stesso
vale per i tre comandanti di squadrone.
Il 30 aprile 2006, a pochi chilometri in linea
d’aria da Pastrengo, l’Appuntato Scelto Ciro De Vita, con la
stesso spirito di abnegazione e alto senso del dovere perdeva la vita
per vigilare sull’incolumità di tutti noi.
Oggi, 30 aprile 2007, ricorre il 159° anniversario
della Carica di Pastrengo che ci vede condividere, con convinzione e con
determinazione, quei grandi valori quali il Dovere, il Coraggio, la Lealtà,
la Generosità, l’Abnegazione l’Altruismo, il
Sacrificio e la Fedeltà alla Patria.
La vicinanza di tutta l’Arma dei Carabinieri va ai
familiari dei Caduti Enrico Frassanito, dell’Appuntato
Ciro De Vita e del Caporal Maggiore dei Lagunari MatteoVanzan:
onore a loro e a tuttii Caduti, onore
a tutti coloro che hanno tenuto alta la dignità della Patria. Il loro ricordo
ci ispiri coraggio e fermezza.
Un saluto premuroso a tutti i cittadini di Pastrengo
con i quali l’Arma dei Carabinieri indefessamente e puntualmente ogni anno percorre, col
ricordo e la tradizione, quei momenti storici che rappresentano le radici
della nostra Italia.
Col. Georg
Di Pauli
Comandante Provinciale Carabinieri
SALUTO DEL SINDACO DI PASTRENGO
SALUTO DEL SINDACO DI
PASTRENGO
Cari Concittadini, gentili Ospiti,
ricorre l’annuale commemorazione della gloriosa “Carica dei
Carabinieri”, la 159°. La cerimonia è semplice ed austera nella forma, ma
sempre solenne, e ci rammenta l’obbligo morale che noi tutti abbiamo di
rendere merito all’Arma, e con essa a tutte le Forze
dell’Ordine, per l’opera continua ed instancabile svolta nell’interesse della
nostra Comunità ed a tutela delle nostre Istituzioni.
Questo è infatti il
significato, profondo ed immutabile, che noi vogliamo dare alla ricorrenza
del 30 Aprile, che ci ricorda peraltro valori quali l’unità nazionale, lo
spirito di fratellanza, la solidarietà sociale: valori in cui crediamo
fermamente, al punto di aver fatto di questa fausta giornata la nostra festa
più grande e più sentita.
Per l’Amministrazione Comunale, per la Pro Loco e le
Associazioni che validamente si adoperano affinché tale festa rappresenti il
momento più alto di partecipazione popolare, sia motivo di soddisfazione e di
stimolo la consapevolezza dell’apprezzamento dei
Concittadini e dei tantissimi graditi Ospiti che ci onorano con la loro
fattiva presenza.
Giorgio
Benamati
Sindaco
di Pastrengo
SALUTO DEL PRESIDENTE PRO LOCO DI PASTRENGO
Pastrengo 2007. Di nuovo in
Carica, di nuovo volentieri al lavoro per organizzare, perché….
………è bello
ricordare anno dopo anno
l’anniversario della Carica dei Carabinieri e raccontare quella vicenda
storica con gli scritti sui giornali, sui libri, con il restauro delle parole
antiche nelle epigrafi marmoree, con le visite ai segni delle opere murarie
dei Forti, delle corti storiche, delle strade militari e delle
fortificazioni.
………è
coinvolgente festeggiare il passato
agiografico di Pastrengo con la celebrazione dell’anniversario della Carica, festa che i cittadini di Pastrengo coltivano
nel cuore sin da piccoli, con la compatta partecipazione delle scolaresche ai
lavori di ricerca in classe, alle scenette mimate in piazza, con lo sventolio
delle bandierine tricolori.
………è
gratificante rievocare attraverso
la ricostruzione storica, gli episodi della vita quotidiana del passato e dei
correlati episodi bellici.
E’ anche più facile con gli occhi capire e
divertendoci conoscere la storia che ci riguarda: i soldati figuranti in
divisa e con le armi originali dell’epoca ci fanno rivivere il passato, il
nostro passato risorgimentale, che l’episodio della Carica enfatizza con
rinnovata fama per Pastrengo che festeggia i Carabinieri.
………è piacevolepercepire l’energia
che la parola “Carica” sprigiona pure in tutti noi civili e cittadini, quasi una
frustata di rincuoranti sensazionifisiche, mentali, emozionali, che distillate nel “valore di patria” diventano,
nell’oggi incerto e vago, ancor più il simbolo della vita responsabile, che
ci sprona a proporci sempre e comunque con coraggio
civile ed ottimistiche certezze.
28 –
29 aprile
Pastrengo (VR)
“Pastrengo Risorgimentale” Email :: Pro Loco
Tel.: 348.4424694 Emailamonauni@libero.it …………….
C.E.R.S.
Consorzio Europeo
Rievocazioni Storiche EuropäischeVereinigunghistorischerGruppen
Union of EuropeanHistoricalCompanies AssociationEuropéenne d'ÉvocationHistorique Consorcio Europeo de EvocacionesHistóricas
Il CERS, sorto nel 1997,
è associazione di gruppi di persone con a repertorio
le manifestazioni storiche. Due sono gli scopi principali del CERS:
1)tutelare la memoria storica e promuovere le identità locali e i numerosi siti storici
presenti in tutta Europa.
2)conseguire in sede istituzionale, il riconoscimento della “Rievocazione Storica”
come precisa espressione culturale e didattica, precisando una differenza di fondo
tra “Archeologia Ricostruttiva” e semplice“Festa paesana in Costume”.
Fare «rievocazione storica» vuol dire riproporre un evento
con lo scopo di riportare a memoria le vicende umane che lo hanno
caratterizzato; quindi fare «ricostruzione storica» vuol dire…..riprodurre,
ricreare un uso, un oggetto, un attrezzo o un fatto servendosi di elementi
noti e/o ipotesi documentate.
Una corretta
«rievocazione storica» può essere praticata, quindi, soltanto attraverso una
seria «ricostruzione storica». Negli ultimi dieci anni gruppi di persone,
associazioni o singoli hanno operato in questo campo con l’intento di
valorizzare e riscoprire le tradizioni storico-culturali
italiane civili, militari e religiose, operando in assenza di regole
certe.
Dr. Massimo Andreoli
Sabato 14 aprile
2007 ore 21.-
nella Chiesa
Parrocchiale di Pastrengo
Concerto
Corale-Spirituale dei cori:
CameronSingers
Irlanda
eScholaCantorum
Pastrengo
*
Evento in ambitoA.G.C.
Ass. Gruppi CoraliXVIII° Concorso Internazionale diCanto Corale Verona
Domenica 22 aprile
2007 ore 10,30
nell’Auditorium Comunale di Pastrengo
4° CONCORSO NAZIONALE DI POESIA
“Premio
La Carica “ 2007
Premiazioni alla presenza delle Autorità provinciali
*
Evento a cura del Circolo Artistico Culturale “La Carica”
Domenica
22 aprile 2007ore 21.-
in Auditorium comunale di Pastrengo
Relatore: Arch. Lino Vittorio Bozzetto
CONFERENZA con approfondimento e dibattito sul tema:
Il telegrafo ottico di Pastrengo. Un patrimonio storico
ed architettonico recentemente ristrutturato e recuperato all’originale si
propone per essere fruibile a nuovi utilizzi.
Il Telegrafo ottico
di Pastrengo, costruito dagli Austriaci negli anni 1860-61, era una stazione
rice-trasmittente e permetteva ai soldati dell’impero austro-ungarico di
inviare messaggi alle altre fortificazioni collegate in campo visivo,
attraverso potenti cannocchiali.
Il sistema si basava
di giorno su dei pannelli colorati che, grazie alla minore o maggiore
esposizione, simulavano il punto e la linea dell’alfabeto Morse. Di notte, il
sistema funzionava similmente con la luce delle lanterne.
La stazione
telegrafica di Pastrengo era collegata con Castel
Vecchio di Verona e con Cima Telegrafo del Monte
Baldo e costituiva un anello importante nella rete di comunicazione militare,
all’interno del sistema difensivo del più noto Quadrilatero Asburgico, costituito dai bastioni delle città
fortificatedi Verona, Peschiera, Legnago e Mantova.
La torre telegrafica
di Pastrengo è oggi una delle poche ancora esistenti e rappresenta un raro
esemplare di particolare interesse.
La torre ora
ripristinata a nuovo, potrebbe diventare punto di partenza e parte integrante
di un percorso storico-culturale del territorio di
Pastrengo: dalla Rivoluzione francese del 1789 per arrivare, attraverso il
Congresso di Vienna del 1815, alla Pastrengo del 1848 e della famosa Carica
dei Carabinieri, per concludersi con la successiva
costruzione dei forti e delle fortificazione nel 1860.
Martedì 24 aprile
2007ore 21.
in Auditorium comunale di Pastrengo
Relatore: Arch. Giorgio Forti
CONFERENZA con approfondimento e dibattito sul tema:
Il fortino Belvedere con vista sul
campo di battaglia della Carica e sul rustico di Carlo Alberto. Il perché di un’opera: dall’idea al
progetto e alla definitiva realizzazione.
L’idea progettuale, di un “Belvedere” commemorativo della Carica di
Pastrengo, è derivata dalla volontà dell’Amministrazione Comunale e dell’Arma
dei Carabinieri di ricordare quel grande evento
storico del nostro Risorgimento. Si è dapprima ricercato un luogo, che
potesse permettere di vedere le alture dei Monti Valena
e Le Bionde, teatro della Carica di Carlo Alberto, e
nel contempo di essere emblema della stessa vocazione storica di Pastrengo.
Infatti Pastrengo, pur
godendo di una fama che travalica i confini locali, non offre nell’ambito del
suo territorio alcunsegno che ricordi
la sua storia, circostanza questa spesso notata, con disappunto, dai numerosi
visitatori che vengono a Pastrengo, anche per il suo ambiente integro e
armonizzato nel territorio e nella linea modulata delle colline moreniche.
Il luogo per il Belvedere è statoindividuato in località Morsella,
prospiciente la strada che da Bussolengo introduce
a Pastrengo, in uno spazio di proprietà pubblica che funge da porta
d’ingresso al centro storico di Pastrengo e nel contempo permette di ammirare
le alture della Carica, di spaziarvi lo sguardo senza alcuna contaminazione
edificatoria recente.
Per la parte più squisitamente architettonica, la scelta progettuale
si è orientata verso un manufatto che fosse in grado di abbinare la funzione
di Belvedere, sopraelevato rispetto al piano di campagna, a quella di
Monumento celebrativo dell’evento storico della
Carica.
Mercoledì25 aprile 2007
ore 15.-VISITA GUIDATA alle antiche Corti e
Ville di Pastrengo-Piovezzano con puntata al Forte Degenfeld e alla Campara.
Ritrovo alle ore 15 davanti alla Chiesa Parrocchiale di Piovezzano conrientro previsto ore 18.=
* Evento a cura del CTGElVissinel
ore 15.- in Auditorium comunale di Pastrengo
La Commedia di Cappuccetto
Rosso
* Evento a cura della Scuola d’Infanzia Pastrengo
ore 20,30 in Auditorium - Pastrengo
CONCERTO PATRIOTTICO 3° edizione
Coro e Banda
musicale di Sona
Maestro: Fabrizio Olioso
La storia rivoluzionaria del nostro
Risorgimento rivive nelle atmosfere della musica e dei canti che hanno
pervaso le nostre contrade.
Precede
l’inizio del concerto la sfilata della Banda davanti al Municipio sulle note
della Marcia trionfale dell’Aida, presenti i labari delle Associazioni d’Arma
e di volontariato
Brani e canti
in programma:
Il canto degli italiani
La fedelissima
Và pensiero Radetzkymarsch
La bella Gigogin
45er kriegerklängeMarsch
Inno di Garibaldi
La bandiera dei tre colori
Marcia trionfale
Trenta giorni Funicolìfunicolà
Bellezze in bicicletta
A Tripoli La leggenda del Piave
Reginella campagnola
Abbassa la tua radio Semperfidelis
Bella ciao
Giovedì
26 aprile 2007ore 21.-
nel Teatro parrocchiale di Piovezzano“Sala Don Remigio Leardini”:
Relatore:Cav. Giorgio Capone
CONFERENZA in video e voce con approfondimento e
dibattito sul tema:
La ricorrenza della Carica 30 aprile
negli anni passati: DVD e fotografie della Carica dei Carabinieri a Pastrengo
(2004) e della battaglia di
Pastrengo con i soldati figuranti (2006).
Re Carlo Alberto,
scampato il pericolo per merito dei Carabinieri in Carica, cosa fa?..............e dove va?........con particolare
riferimento alla colonna d’attacco di sinistra, che al comando del Gen. Federici, è partita da Colà e vuole accerchiare il nemico
sulla sinistra per tagliargli la via di ritirata verso Sega.
Mappatura dei percorsi
dell’esercito sabaudo-piemontese nel giorno della
Carica e subito dopo.
Venerdì
27 aprile 2007Apertura
cucina e tendone
Ore 19.-Cena neltendone
Sabato 28 aprile
2007
Ore9,-Mattinata
dedicata alle Scuole
In Auditorium TORNEO SCACCHI ell’Istituto
Comprensivo di Pastrengo
Ore 12.-
Taglio
del nastro per inizio festeggiamenti Carica Pastrengo 2007
Alzabandiera sul pennone nel
cortile della scuola
con alunni, docenti
egenitori alla presenza delle
autorità civili e militari
Ore 12,15
Premiazionivincitori torneo scacchi con medaglie, coppe emaccheronataa tutti gli
scolari offerta dal Comitato Carica
Ore 12.30Pranzo nel tendone
Ore 15.-
VISITA
GUIDATA
al Fortino Belvedere con vista sul
campo di battaglia della Carica e al rustico
di Carlo Alberto. A seguire verso il Telegrafo Ottico e Caserma Leopold.
Ritrovo alle ore 15davanti Uff. Postale con rientro previsto
ore 18.=
* Evento a cura del CTGElVissinel
Ore 17.-
ANIMAZIONE FINO A NOTTE IN ATMOSFERA
AUSTRO-ASBURGICA ATTORNO AL 1848
Soldati
figuranti austro-asburgici in divisa dell’epoca in
pattugliamento e ronda per il centro storico di Pastrengo. Fuochi e bivacchi
sul prato con mostra di accampamento militare
dell’epoca: tenda ufficiali, zona infermeria, armeria, picchetto guardie ecc.
Ore 19.-
Cena nel tendone
Nel
suo aspetto più popolare e folkloristicoviene proposta oggi
La Storia
Ricostruita con la Rievocazione Storica della battaglia di Pastrengo del 30 aprile
1848. Sull’onda dell’impeto innestato
dalla Carica dei Carabinieri a cavallo, le truppe sabaudo-piemontesi di Re Carlo Alberto si
scontrano con le truppe austriache di Radestzky.
Tale
parte specifica del programma è curata in collaborazione con il CERS-Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche e Veneto Storico, che ha fornito
assistenza in sede organizzativa e il reperimento dei gruppi storici
necessari allo svolgimento ottimale dell’evento.
Domenica29 aprile 2007
Ore
11.-ESERCITAZIONI
IN PIAZZA dei soldatifiguranti
piemontesi e austro-asburgici
Pattugliamento
per le vie del paese, pretattica ed esercitazioni
didattiche di addestramento e strategia militare.
Ore 12.30
Pranzo nel tendone e
tregua rancio
Ore 15,-
PIEMONTESI E AUSTRIACI riprendono le armi
Sfilata di fanti e di artiglieria con pretattica.
Ore 15,30
ATTACCHI E SCARAMUCCE per le vie del paese
Con partenza dal
Fortino Belvedere a scendere lungo via della Carica, via 30 Aprile e via
Roma, piazza Carlo Alberto: sacche di resistenza con
simulazioni di arresti.
Ore 17.-
Ore
17.-LA BATTAGLIA CAMPALE DI PASTRENGO
(sui prati fronte lago sotto il Pio Ricovero)Truppe
sabaudo-piemontesi di Re Carlo Alberto
contro truppe austriache di Radestzky:
dimostrazione di combattimento e carica con spiegazioni di tecnica e
strategia militare.Cannonate.
Attacchi alla baionetta e corpo a corpo.
Ore 19.-
Cena nel tendone
Lunedì 30 aprile
2007
Ore 11.-
Rinfresco offerto alle
autorità e alla cittadinanza
nel tendone comunale in via Gen. C. A. Dalla Chiesa
Ore 15.-
VISITA GUIDATA alle ville e alle corti storiche di
Pastrengo- S.Zeno
Ritrovo alle ore 15davanti Ufficio Postale con rientro previsto ore 18.=
* Evento a cura del CTGElVissinel
Ore 19.-
Cena nel tendone
1 maggio 2007
Ore 8,30Corsa
podistica XI° ed. Passeggiata della Carica
* Evento a cura Comitato Marciatori Pastrengo
Ore 12.-Pranzo nel tendone
Ore 14.-Corsa
ciclistica 28° Trofeo “Carica di Pastrengo”
*Evento a cura di U.S. Ausonia e C.S.I.
Ore 19.-Cena nel tendone
* Eventi a cura del Gruppo Alpini Pastrengo
Sabato 5 maggio
2007
Ore 21.-in Auditorium la Compagnia teatrale “Polvere magica”
propone lo spettacolo teatrale “Semoriduti a pan e pessin”
Domenica 6 maggio 2007
Ore 10.-Festa
annuale del Gruppo Alpini di Pastrengo
S.Messa
sul Monte Tondo e pranzo sociale nel tendone
*
Eventi a cura della Scuola d’Infanzia Pastrengo
Domenica 6 maggio 2007 – Festa della famiglia
Ore 9,30Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale
di Pastrengo
Ore 11.-in
Auditorium di PastrengoRecita dei bambini
Ore 12,30 Pranzo sociale presso Teatro Piovezzano“Sala Don Remigio Leardini”